Dal 2012 sul web la realtà più grande di appassionati lancisti con un unico obiettivo: salvare Lancia.

SaveLancia nasce nel 2012, all’indomani della sciagurata decisione dell’allora gruppo FCA di porre fine ad un’esperienza industriale nata a Torino nel 1906 grazie al genio e alla passione di Vincenzo Lancia: un marchio d’eccellenza soffocato da scelte sbagliate, mancanza di investimenti che nel corso degli anni hanno minato il prestigio e l’appeal a livello internazionale.

foto Francesca Pasetti

E così mentre brand con meno storia e importanza riuscivano a raggiungere importanti risultati e riconoscimenti, per Lancia il futuro diventava sempre più marginale e ancorato ad una gloria sempre più pesante ed annebbiata.

La perdita del tratto sportivo del brand a favore di un marketing votato al pubblico fashion-femminile ha compromesso nel corso degli anni il riconoscimento di tutti quegli appassionati che speravano, e forse sperano ancora, in un ritorno nelle competizioni nelle quali Lancia resta ancora imbattuta con la mitica Delta.

Oggi di Lancia restano le macerie, non esistono più stabilimenti ne un museo aperto al pubblico, sul mercato c’è un solo modello di fascia bassa prodotto in Polonia, e per il futuro non è prevale l’incertezza nonostante le recenti aperture del nuovo Amministratore Delegato del gruppo Stellantis, Carlos Tavares.

Errori commerciali, crisi che in questi anni ha seriamente compromesso i volumi produttivi dei grandi costruttori hanno veramente minato le possibilità di prospettare un futuro del brand Lancia con il disappunto di tutti quelli che nonostante tutto, da tutto il mondo, dimostrano amore per un brand che ha avuto il coraggio di innovare e porre sempre nuovi orizzonti tecnici. Lancia è Italia, ma è un brand amato in tutto il mondo grazie ai modelli che hanno fatto la storia del mondo automobilistico e alle vittorie nelle competizioni che con la Delta hanno raggiunto di traguardi a tutt’oggi imbattuti. In questi anni, quella che fino al 2020 era FCA ha ostinatamente scelto il silenzio sul destino di Lancia, e sul web si sono ritrovati in tantissimi per dimostrare come la passione e l’appeal dello storico brand fossero ancora vivi nonostante anni di decadenza e mancate speranze. Oggi con le parole di Tavares si aprono nuove possibilità e noi saremo disponibili ad appoggiare ogni iniziativa che possa ridare vita a questo marchio.

Sui social SAVELANCIA ha raggiunto numerosissimi fan e anche l’attenzione della stampa internazionale. Sono migliaia le persone che in giro per il mondo si sono unite al nostro network di appassionati. Abbiamo scelto il nome Save Lancia perché in questi anni in cui abbiamo assistito alla guerra di tutti contro tutto, la parola Save (Salvare) ci ha offerto la speranza di poter riconquistare uno spazio in cui la voglia di eccellenza, di onesta laboriosità potesse contribuire a riportare il lavoro al centro dell’attenzione di un’Italia ormai sfiancata da opportunisti e scelte scellerate.

Lancia è Italia e noi di SaveLancia, con alle spalle un network, di oltre 100.000 follower, non possiamo assistere silenti a questo declino e vorremmo invitare il management di Stellantis a non dismettere quanto costruito in 115 anni di storia. Queste pagine serviranno per compiere un viaggio in salita, difficile ma importantissimo perché il web crea la notizia ma la disperde nel cono d’ombra del silenzio. Siamo un progetto costruito senza scopi di lucro, non troverete pubblicità ne vendita di prodotti: vogliamo solo far discutere e sottoporre alla comunità di Lancisti materiali e spunti per non ammainare la bandiera blu di un sogno iniziato il 27 novembre del 1906.

 
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