La nuova serie video di SaveLancia ripercorre gli anni d’oro dei Rally…
e non solo

Nel 1978 vennero uniti i reparti sportivi di Lancia e Fiat, creando una squadra corse unificata con sede in corso marche a torino, nei locali dell’abarth, messa sotto il controllo dell’ente per l’Attività Sportiva Automobilistica (ASA). L’obiettivo era quello di evitare una guerra fraticida tra i due marchi che da anni si contendevano il primato nei rally pur appartenendo allo stesso gruppo.
Da quella data i successi si accumularono scanditi da vittorie, gioie e dolori grazie ad un team strepitoso. dietro tutti i successi nelle competizioni si nasconde il grande sacrificio non solo dei piloti, frontman di eroiche missioni a bordo di bolidi ammirati da tutto gli appassionati, ma anche dei tanti meccanici e specializzati che hanno permesso quei risultati.
Dietro quelle vittorie, quelle emozioni, si nascondono anche tanti uomini, professionisti della meccanica che hanno con il lavoro permesso al marchio lancia di raggiungere palmares di vittorie incredibili.
Uomini che hanno lavorato dietro le quinte, a bordo strada di rally impegnativi e nella sabbia di ritmi stressanti che avrebbero travolto chiunque se il team non avesse funzionato. Savelancia vuole offrire a questi uomini il giusto tributo condividendo il racconto delle esperienze di quelli che rimarranno per sempre gli anni d’oro dei rally. I protagonisti delle puntate sono: Gaetano Savarino, Claudio Pittigiani, Gianni Lupieri, Ezio Vallarin, Bartolomeo Girando, Raffaele Fragale, Giuseppe Corbia, Ercole Donna.

La nuova serie realizzata da Massimo Camilli per SaveLancia in otto puntate pubblicate su tutti i canali social (Facebook, YouTube, Instagram), sarà un viaggio in cui il racconto dei diretti interessati si incrocia con le riflessioni di Raffaele Terlizzi, per anni Responsabile della Collezione Lancia a Torino.

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