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Motore

Tipo: B12

  • MOTORE: 226 cm³
  • Anno:1954 – 1955
  • Velocità Max: 150 km/h
  • Consumo medio: 12,1 litri/100 km

Lancia Aurelia B12 viene lanciata nel 1954 con sostanziose innovazioni. Il 1953 è un anno cruciale per la Lancia, che si getta a capofitto nel campo delle competizioni: le rinnovate coupé B20 si affermano quasi ovunque, i modelli sport creati per le gare su lunga distanza colgono successi in serie e “rischiano” di aggiudicarsi il Campionato del Mondo di quella categoria, mentre è addirittura imminente l’uscita di una monoposto di Formula Uno (che vedrà la luce nel 1954). Qualche problema giunge invece dalle berline, cui tra l’altro vengono imputate manchevolezze di finitura e, in generale, una costruzione poco accurata che scontenta i “lancisti”. La carriera agonistica della B22, che sembrava potersi opporre con una certa efficacia all’Alfa Romeo, si interrompe nel 1953, e viene varato il lancio di una nuova serie della berlina Aurelia (la seconda serie), che, abbandonata ogni velleità agonistica, si caratterizza soprattutto per il comfort e per la accuratezza di finitura.

La cilindrata viene aumentata sino a 2266 cm³, con un contenimento della potenza

Travolta dalle vicende che travagliano la Casa torinese nel 1955 culminate nell’abbandono di Gianni Lancia, questa pur apprezzabile berlina-ammiraglia, viene costruita in appena 2.400 unità nel biennio 1954-55: non male le vendite all’estero.

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